Per avere armadi e cassetti della biancheria sempre freschi e profumati basta utilizzare dei sacchetti profumati e non c’è cosa più gradita di confezionarli a mano avendo così modo di poter scegliere la propria personale fragranza e al tempi stesso di creare un qualcosa di tradizionale e sostenibile.

La profumazione più utilizzata, in genere, è la lavanda che va precedentemente essiccata a mazzetti appendendola in un luogo caldo e buio per alcuni giorni. Una volta sgranati i fiori basterà riempirci dei sacchetti in tessuto (cotone, lino o canapa) che vanno poi chiusi con dei nastrini colorati. In alternativa, ed ancora più economici, possono essere utilizzati dei fazzoletti, magari ricamati o con stampa provenzale, oppure delle bustine in tulle (quelli delle bomboniere per intenderci).
Per chi non ama l’aroma della lavanda possono essere creati dei sacchetti con la menta, con erbe profumate o con i petali dei fiori tipo rosa, magnolia, gelsomino o mughetto. Basterà essiccarli al sole per qualche giorno avendo l’accortezza di riporli in casa la notte affinché non marciscano.

Altra valida alternativa è utilizzare le bucce degli agrumi: arance, limoni o pompelmo.
La buccia va fatta essiccare in forno e poi abbinata a dei chiodi di garofano, alla cannella o altre spezie per ottenere un profumo invernale.

La durata dei sacchetti profumati è variabile ma in genere vanno cambiati ogni 2 o 3 mesi per avere una fragranza sempre fresca ed intensa.