Scelte per Te Giardino | Fiore Non ti scordar di me (Myosotis)

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DESCRIZIONE PIANTA

La Non ti scordar di me (ma anche "nontiscordardimé") è una pianta molto rustica originaria dell'Europa, del Nord America e della Nuova Zelanda. Ha dei caratteristici fiorellini blu e si può trovare anche allo stato selvatico.

CLASSIFICAZIONE BOTANICA

DOMINIO: Eukaryota
DIVISIONE: Magnoliophyta
CLASSE: Magnoliopsida
ORDINE: Lamiales
FAMIGLIA: Boraginaceae
GENERE: Myosotis

STORIA E CURIOSITÀ

Secondo la tradizione, il particolare nome con il quale sono conosciute le Myosotis (Non ti scordar di me) deriverebbe da una leggenda Germanica, in cui si narra del momento in cui Dio diede i nomi alle piante. In quel momento una piantina gridò "Non ti scordar di me, Dio!" ed egli rispose "Quello sarà il tuo nome!". Esiste un'altra leggenda legata a questo nome: due giovani austriaci si scambiarono le rispettive promesse d'amore in riva ad un fiume, quando il ragazzo cadde in acqua, e scoparendo gridò questo nome alla sua amata come promessa di eterno amore.
TERRENO

Si tratta di una pianta senza particolari esigenze con un alto grado di adattabilità, ma ha una particolare preferenza per terreni ben drenati e ricchi di humus. Utilizzare eventualmente del concime per piante da fiore, ricco di azoto e potassio per ottenere un buono sviluppo delle foglie e dei fiori. Con un concime a lenta cessione, basterà procedere una sola volta, altrimenti si può ripetere l'operazione ogni 8-10 giorni con mezza dose.

TIPOLOGIA PIANTA

Erbacea perenne con piccole foglie allungate e da una bella fioritura che dura dalla primavera alla prima parte dell'estate.
ANNAFFIATURA

Prediligono un buon apporto d'acqua senza inzuppare il terreno con conseguenti ristagni. In condizioni di primavera normale si può annaffiare una volta a settimana, in caso di siccità eccezionale si può aumentare la frequenza delle irrigazioni. Aggiungere del concime per piante da fiore all'acqua ogi 15-20 giorni per favorire lo sviluppo dei fiori.

ESPOSIZIONE

Le Non ti scordar di me gradiscono di più le posizioni in pieno sole, ma tollerano abbastanza bene la mezzombra, mentre in posizione di totale ombra possono non generare i fiori. Riescono a superare bene l'inverno, anche se i freddi particolarmente intensi possono danneggiare le piantine e comprometterne la crescita futura.
MALATTIE E PARASSITI

Le due principali minacce sono il mal bianco e la muffa grigia che possono manifestarsi in casi di eccessiva umidità. Il rimedio possono essere preparati a base di zolfo, o in casi estremi, tagliare le parti attaccate dalla malattia. Generalmente i parassiti non sono interessati a questa pianta.