Home › Consigli di flora › Realizzare il giardino Giapponese
Da qualche anno in Italia c’è la tendenza ad arredare le case ed i propri giardini con prodotti che provengono da culture e da contesti differenti. Ecco qualche notizia e qualche soluzione per realizzare un giardino orientale.
l giardini giapponesi, nati sull’isola di Honshu in Giappone, ricreano paesaggi ideali in miniatura, spesso in un modo stilizzato. Si differenziano molto dai nostri spazi verdi sia per gli arredi, che per le piante che lo arricchiscono. Acqua, alberi e rocce sono gli elementi principali che si fondono per ricreare un ambiente armonico.
Per realizzare il proprio giardino giapponese bisogna tener presente i seguenti principi:
1. Asimmetria: le curve del giardino devono essere sempre sinuose e mai dritte, per un effetto naturale.
2. Disparità: evitare la parità degli elementi perché risultano troppo artificiali.
3. Naturalezza: tutto all’interno del giardino giapponese deve dare l’ impressione di un qualcosa di spontaneo e non costruito.
4. Contrasto: è bene disporre piante e rocce in modo alternato cercando di non posizionare tutti gli elementi alti da una parte e quelli bassi dall’altra. Stessa cosa per i colori chiari o accesi, disporli in modo che i contrari siano alternati.
Ora è possibile passare alla fase progettuale, con carta e penna procedere con l’elenco delle cose che vorremmo inserire e con il disegno del giardino. Le pietre, che siano sassi o mattonelle, vanno disposte lontane per simboleggiare la solitudine o vicine per dare un senso di unione.
Con le mattonelle è possibile anche creare un percorso nel giardino.
L’acqua è un altro elemento imprescindibile, il rumore del suo scorrere serve per rilassare corpo e mente facilitando così la meditazione.
Per la scelta di piante e alberi optare per l’Azalea ad alberello o un Acero giapponese dal fogliame rosso, da posizionare in un angolo soleggiato. Come elementi verticali sono tipici l’Abete coreano, il Ciliegio giapponese e il Prunus Subhirtella Autumnalis, un ciliegio che fiorisce sia d’inverno che in tarda primavera. Il bambù alto è tipico ma ricordatevi di contenere le radici in un ampio contenitore senza fondo così da non ritrovarvi in pochi anni una foresta di bambù in giardino. Le zone ombrose vanno arricchite con le Felci. Piantate tutti in numero dispari per ottenere un effetto naturale.
Scegliere il vaso per le nostre piante è un'operazione...
Vedere appassire i fiori, magari quelli di un bel mazzo...
La magia dell'inverno fa si che molte spose decidano...
Ecco una lista dei giardini più belli d'Italia da...
La rosa blu è una variante di questo fiore non esistente...
Concluse le feste natalizie, è possibile conservare...
Realizzato da T&RB//Group
Scarica l'ultimo Report Annuale della nostra
cooperativa.