Il genere Aquilegia comprende piante erbacee sempreverdi presenti...
Il genere Aquilegia comprende piante erbacee sempreverdi presenti nelle zone temperate dell'Europa, dell'Asia e dell'America.
Fusto molto ramificato e foglie composte, costituite da foglioline arrotondate a margine crenato, di color verde chiaro. I fiori portano uno sperone caratteristico; sono leggeri, eleganti e molto decorativi. La loro gamma di colori è assai vasta. Sono riuniti in grappoli con una corolla dalla strana forma a imbuto molto allungato. La fioritura avviene da maggio a fine agosto.
Ă una pianta perenne originaria delle regioni temperate dellâEuropa, dellâAsia e dellâAmerica. Il suo nome deriva dal latino âaquilegiumâ (serbatoio - recipiente dâacqua) poichĂŠ sulle foglie e negli speroni dei petali si raccolgono numerose goccioline di rugiada. Cresce spontanea in prati e boschi fino a 2000 metri di altitudine. Ă una pianta robusta e semplice da coltivare, resistente al gelo. Il genere Aquilegia comprende una settantina di specie suddivise in âspecie alpineâ e âspecie da borduraâ.
Acido o neutro con lâaggiunta di un po' di sabbia, ricco e profondo. Fertilizzare ogni 15 giorni durante il periodo della fioritura.
Hanno bisogno di un'annaffiatura regolare e moderata. QuantitĂ minime di acqua ma frequenti, sopportano la siccitĂ per brevi periodi senza creare gravi problematiche.
Mediamente soleggiata, tuttavia la pianta fiorisce anche allâombra o a mezzâombra. Nelle ore centrali della giornata predilige posizioni con luce filtrata.
Contro le infezioni fungine, conviene disinfettare il terreno prima della semina o del trapianto. I bruchi rosicchiano le foglie. In caso di infestazioni consistenti è consigliabile un trattamento a base di piretro.