Il cetriolo è una pianta a fusto strisciante o rampicante...
Il cetriolo è una pianta a fusto strisciante o rampicante. La pianta, appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, fu probabilmente introdotta nel bacino mediterraneo dagli Egiziani.
produce fusti volubili, che tendono a svilupparsi rapidamente, fino a raggiungere i 120-150 cm di lunghezza; le foglie sono ampie, sottili, di colore verde acceso; i frutti allungati sono di colore verde scuro, polposi, ricoperti da piccole escrescenze bianche, che si staccano rapidamente al momento del raccolto.
I cetrioli vengono coltivati da millenni dall’uomo, per questo motivo esistono centinaia di varietà di cetrioli, diversificati a seconda delle pezzatura dei frutti e del colore della buccia: esistono cetrioli giganti, da insalata, che possono raggiungere i 30-40 cm di lunghezza, ed anche cetrioli molto minuti, che non superano i 6 centimetri di lunghezza, da utilizzare per produrre sottaceti.
Il terreno deve essere ricco in humus e ben drenato.
I cetrioli amano abbondanza d’acqua, senza però far ristagnare. Per evitare che il frutto si svuoti o diventi amaro bisogna irrigare spesso, tenendo se possibile un terreno costantemente umido.
Il cetriolo è una pianta di origine subtropicale: per crescere, quindi, necessita di temperature stabili e comunque sempre superiori a 10° C, predilige posizioni soleggiate.
Tra gli insetti, il cetriolo è colpito dall'afide. Tra le malattie da funghi, le più comuni sono l'oidio e la muffa grigia.