Pianta dello Scalogno

Pianta dello Scalogno
Caratteristiche
Tipologia: Foglia
Stagione: Primavera, Estate
Introduzione

La pianta dello scalogno è diffusa in Spagna, Francia, Regno Unito...

Descrizione

La pianta dello scalogno è diffusa in Spagna, Francia, Regno Unito, in America, Cina. La sua origine, anche se non accertata, dovrebbe essere l'asia sud-orientale.

Varietà

La pianta dello scalogno è erbacea, coltivata annualmente, e può raggiungere i 20-30 cm di altezza. Anche se è simile alla cipolla ne differisce perché il bulbo non è unico, ma composto. I fiori sono di tipo ombrellifero, mentre i semi sono piccoli e neri.

Storia e Curiosità

Il nome della pianta sembra derivi dalla città di Ascalona, che si trova in Israele. Già conosciuto in epoca greco-romana le sue origini si pensa che siano in Asia, anche se non è dimostrato. La pianta ha diverse proprietà, forse poco conosciute. Ad esempio contiene una buona quantità di silicio, utile contro l'osteoporosi e per rafforzare unghie e capelli. Sono presenti anche la vitamina C (assimilabile se lo scalogno viene mangiato crudo), la vitamina A e la B.

Terreno

ll terreno deve essere sabbioso, di medio impasto, drenato bene e ricco di materia organica.

Annaffiatura

Di solito a maggio e giugno si irriga bene il terreno, proprio quando le temperture tendono a salire o in caso di siccità.

Esposizione

La pianta preferisce un clima temperato, dai 10 ai 25 gradi circa. L'esposizione ottimale è quella in pieno sole, perché i bulbi crescono più velocemente.

Malattie e Parassiti

Alcune malattie sono la Peronospora destructor (muffa), i marciumi radicali, la muffa grigia, l'oidio (mal bianco) e la mosca della cipolla (che attacca i tessuti del bulbo).