Rosmarino

Rosmarino
Caratteristiche
Opzioni: Esterno, Sempreverdi
Stagione: Autunno, Estate, Primavera
Tipologia: Fiore, Foglia
Introduzione

Il Rosmarino, Rosmarinus officinalis, è un profumatissimo arbusto appartenente alla famiglia delle Lamiaceae...

Descrizione

Il Rosmarino, Rosmarinus officinalis, è un profumatissimo arbusto appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, tipico delle zone mediterranee.

VarietĂ 

Pianta sempreverde aromatica da fiore.

Storia e CuriositĂ 

Il nome Rosmarino deriva dal latino e significa rugiada del mattino. Dal punto di vista salutistico sembra che questa pianta sia un antiossidante, antinfiammatorio, tonico e antisettico. Ricco di tannini sembra favorire l'appetito e la digestione. Usato in tutte le cucine mediterranee il suo utilizzo si è diffuso in tutto il mondo. Ottimo per aromatizzare carne, legumi, patate, è l'aromatizzante di molte ricette tipiche italiane. Lo si puo' coltivare in luogo soleggiato sia in giardino che in vaso. Per ottenere piante compatte con germogli freschi e utili ad essere impiegati in cucina è bene cimare spesso i rami.

Terreno

ll terriccio ideale da impiegare è costituito dal 70% di terriccio organico e 30% di materiale inerte per favorire lo sgrondo dell’acqua in eccesso.

Annaffiatura

L’irrigazione del Rosmarino deve essere regolare. Una volta al mese sarà bene apportare una concimazione con fertilizzante ternario solubile sciolto nell’acqua d’irrigazione. In primavera e per tutta l'estate va annaffiata al fine di mantenere sempre il terreno umido.

Esposizione

Il Rosmarino è spontaneo dei paesi mediterranei, ama un clima caldo e cresce bene in pieno sole. Richiede posizione al riparo di muri dai venti gelidi. Potrebbe soffrire le temperature sotto i 10°C .

Malattie e Parassiti

Per quanto resistente possa apparire, anche la pianta di Rosmarino può essere colpita da mal bianco, che causa un'iniziale patina pianca per poi far ingiallire le foglie e farle cadere. I marciumi radicali sono invece causati da un fungo, il Rhizoctonia, mentre le macchie scure sono provocate dal fungo l’Alternaria. Può essere attacata anche dagli afidi, basterà utilizzare un antiparassitario apposito.