
La parte commestibile della rucola, cioè le foglie...
Le foglie verdi della rucola hanno un odore forte e riconoscibile. Una volta era utilizzata a scopo medicinale date le sue proprietà, tra cui quelle digestive, diuretiche, ricostituenti, rilassanti e stimolanti l'appetito. Inoltre è ricca di vitamina C, K e minerali, oltre che di acqua. La rucola svolge anche un'azione detox, infatti aiuta il fegato e i reni a espellere le tossine. Questa verdura va consumata velocemente e conservata in frigo, possibilmente all'interno di un sacchetto di carta; prima di mangiarla deve essere lavata molto bene in acqua fresca.
Esistono due tipi di varietà: quella "domestica" (che ha foglie larghe e fiori bianchi) e la "selvatica" (presente tutto l'anno, con foglie più affusolate e fiori gialli).
Di origine prevalentemente mediterranea, la rucola assunse un ruolo importante soprattutto sotto i Romani che, prima di usarla come condimento per le pietanze, le associavano proprietà afrodisiache e curative in genere. Si dice che nel Medioevo, proprio per il suo potere eccitante, fosse proibito coltivarla nei monasteri. Non tutti sanno che la rucola è un'ottima verdura per le ossa, infatti grazie all'elevato contenuto di calcio permette di contrastare l'osteoporosi.