Lo Stramonio, detto anche erba del diavolo o noce spinosa...
Lo Stramonio, detto anche erba del diavolo o noce spinosa, è diffuso in America, Asia ed Europa nelle regioni sub-tropicali e nei climi temperati.
Ă una pianta annuale che può superare il metro di altezza, fiorisce dallâestate sino allâautunno. Il fusto è ramificato e ricco di foglie ovate e dentate, di colore verde scuro. Le foglie inferiori sono piĂš grandi di quelle poste alla sommitĂ dei rami. I fiori sono lunghi circa 10 cm e possiedono una corolla gamopetala bianca. Il calice ha forma tubulosa, a base rigonfia. Il frutto è una capsula aculeata che si apre dividendosi in 4 valve e contiene numerosi semi.
Cresce solitamente nei terreni abbandonati, generalmente nelle vicinanze di insediamenti umani. In Italia è presente in quasi tutte le regioni. Ă altamente velenoso per la presenza, in tutte le sue parti, di potenti alcaloidi. Gli effetti dellâavvelenamento sono molto gravi, simili a quelli causati dalla Belladonna. Lo Stramonio è una specie molto importante dal punto di vista terapeutico. Le foglie vengono utilizzate dallâindustria farmaceutica per produrre sigarette antiasmatiche e come materia prima per lâestrazione degli alcaloidi specifici. Vittime dellâintossicazione da Stramonio sono soprattutto i bambini, che possono ingerirne i semi. Altra fonte di avvelenamento sono le eccessive somministrazioni di medicinali contenenti i principi attivi dello Stramonio. Se si verifica unâintossicazione è necessario rivolgersi a un ospedale o ad un centro antiveleni.
Suolo ricco di azoto, leggero e sabbioso.
Si consiglia di innaffiare solo quando il terreno è perfettamente asciutto, in genere si interviene circa una volta a settimana. Evitare gli eccessi.
Ha bisogno giornalmente di alcune ore di irradiamento solare.
Lo Stramonio può ammalarsi per la temperatura gelida e il ristagno idrico.