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Storia e Curiosità

ll nome, Rhododendron, deriva del greco rhodon = rosa e dendron = albero, ovvero albero delle rose. Ha origini antichissime, sono state infatti trovate tracce di questa pianta in Cina e in Caucaso; le prime testimonianze ufficiali sono però del Cinquecento. Arrivò in Europa soltanto nell’Ottocento quando i botanici inglesi iniziarono a produrne specie ibride. A causa della fragilità dei suoi fiori, al rododendro è attribuita la valenza di fragile incanto; alcuni ritengono sia l’emblema della prima dichiarazione d’amore.

Terreno

Il terreno deve essere acido e sciolto. Se il terreno è troppo calcareo sarà necessario correggerlo con della torba. Nel caso in cui si vada a piantare su vaso è bene aggiungere alla terra degli aghi di pino e rametti di conifere. La concimazione deve essere effettuata ad inizio primavera con del concime a lenta cessione.

Annaffiatura

Se si ha una pianta giovane bisognerà mantenere il terreno leggermente umido, in particolare durante la stagione più calda. Con piante più anziane si può intervenire in presenza di prolungata siccità. È una pianta che ama l'acqua, ma il ristagno può creare problemi.

Esposizione

Questa pianta può sopportare anche il sole diretto ma a volte presenta dei problemi come delle bruciature sulle foglie ed eccessivo riscaldamento delle radici, perciò è consigliabile collocarla in una zona luminosa ma ombreggiata. Il luogo ideale è sotto un grande albero dove il Rododendro possa ricevere una luce diffusa e mai diretta. Sopportano bene il freddo, ma vanno coperte in caso di gelate improvvise che potrebbero essere fatali.

Malattie e Parassiti

Se si nota un ingiallimento delle foglie si può trattare di una carenza d’azoto; bisognerà concimare con fertilizzanti specifici per piante acidofile. Se invece le foglie presentano una serie di puntini color bronzo, in questo caso l’attacco è avvenuto da parte di acari, tra i peggiori nemici della pianta. Un altro segno di questo tipo di problema è dato dal costante deperimento del Rododendro. Sarà necessario utilizzare dei prodotti specifici chimici, da richiedere in vivaio. Se, ancora, sulle foglie si presenta del marciume di colore scuro, probabilmente si tratterà di un attacco da parte della muffa grigia che colpisce la pianta soprattutto durante le stagioni umide e piovose.

Varietà

Trattandosi di una pianta ornamentale si può coltivare sia esternamente che internamente. Esternamente sia in piena terra, o in vaso su terrazze per ottenere alberelli o cespugli.